Una nuova rubrica su questo sito

09.10.2016

Io adoro i libri cartacei. Sono una di quelle persone, magari poche, che oggi preferiscono un libro di carta a quello elettronico. Il profumo della carta e dell'inchiostro, la possibilita’ di sfogliare le pagine e guardare le illustrazioni che spesso sono una vera e propria forma d'arte, sono cose che non possono essere paragonabili con le sensazioni date da un libro elettronico. Certamente questi ultimi sono comodi, ma io preferisco sempre quelli "veri" anche nei viaggi. Sono un po' all'antica ;-), come dicono. E non mi spiace di esserlo ;-).

Adoro leggere e leggo molto. Ho sempre una bella, lunga lista di titoli in attesa di essere letti. Di libri ne compro tantissimi e sinceramente occupano tutto lo spazio del nostro appartamento. Sono presenti non solo sugli scaffali, ma su tutti i davanzali, sui como e su quasi tutte le superfici. Nel mio Paese c’e' stato un periodo sovietico in cui era molto difficile comperare i classici della letteratura russa e di quella mondiale. Noi scolari, insieme ai genitori, raccoglievamo la carta usata (riviste e giornali gia’ letti da buttare via) e ogni 10 kg di carta straccia si poteva comperare un libro tipo “I tre moschettieri” o “Il vecchio e il mare”. Per certi libri bisognava dare anche piu’ di 10 kg. Cioe’ i chili ti davano la possibilita’ di comperare il libro ma dovevi pagare anche il suo prezzo.

Ora nelle librerie vendono TANTISSIMI libri. Molti sono favolosi. Certi costano parecchio. Magari proprio quella mancanza di libri nella mia infanzia ora provoca un grande interesse per loro. Sono una grande appassionata di libri e quando vedo un libro che mi piace e che mi interessa lo compro subito.

Un giorno mi farebbe piacere avere almeno una piccola libreria e catalogare tutti i miei tesori letterari.

Quando avevo appena cominciato a studiare l’Italiano portavo molti libri anche dall’Italia. Ora continuo a comperarli in Italia e gran parte della mia biblioteca e’ fatta di letteratura italiana.

Ho molti libri sull’arte e sulla musica. Ho una gran passione per la musica da quando avevo 6 anni. Avevo una bravissima insegnante di pianoforte che dedicava sempre 15 minuti delle nostre lezioni ai racconti sulla vita dei grandi compositori. Aspettavo sempre questo quarto d’ora perche’ queste storie mi affascinavano, e la mia insegnante le accompagnava sempre con le musiche dei compositori suonate da lei. Proprio in quel periodo e’ nata questa grande passione anche per la letteratura musicale. I primi sono stati i libri sulla vita di Chaikovskiy perche’ l'ho sempre considerato uno dei piu’ grandi compositori russi, e ogni anno andavo alla sua casa-museo a Klin (e continuo a farlo anche ora!). Ho tanti libri sulla vita di questo grande musicista. Poi pian piano in casa sono entrati i libri sui cantanti d’opera, sui ballerini, sul cinema, sui pittori e sugli artisti. Ora ne ho tanti e diversi. Certi di questi libri sono solo in Italiano e non sono stati mai tradotti in russo. Uno dei motivi per cui un giorno ho deciso a imparare l’Italiano e' stato proprio questo: poter leggere i libri sulla vita dei grandi compositori, cantanti lirici, pittori e scultori italiani.

Per questo oggi apro una nuova rubrica sul mio sito. Qua condivido con voi le mie impressioni sui libri sulla musica e sull’arte che ho letto. Puo’ darsi che anche voi li troverete interessanti.